La notizia non passa inosservata: la London Philharmonic Orchestra ha accettato l’offerta di trasferimento proposta dalla città di Amburgo.
Avverrà nel 2021, tempo necessario per i negoziati della Brexit e per sistemare le 120 famiglie coinvolte in questa delocalizzazione.
E’ previsto un notevole aumento di stipendio per gli orchestrali e la residenza in un auditorium straordinario come il nuovissimo Elbphilharmonie, perno di tutta l’iniziativa: il nome del nuovo soggetto sarà London Hamburger Orchestra.
Alla domanda cosa rimpiangeranno di Londra alcuni musicisti hanno risposto con sarcasmo: "i costosissimi mezzi di trasporto, i treni inaffidabili e il costo della vita in generale, già proibitivo prima della Brexit". Altri, invece, hanno elogiato la diversità, l'apertura mentale e l'entusiasmo del pubblico britannico.
Ma ciò che colpisce di questa vicenda è la lungimiranza della politica della città tedesca testimoniata dalle dichiarazioni di un suo rappresentante che risponde cosi a chi gli chiede conto della spesa da sostenere:
"Questo è un luogo prospero, con i piedi per terra, che ha un approccio illuminato per pensare a lungo termine . Noi investiamo nelle arti come un contributo fondamentale per un futuro orgoglioso e prospero per tutte le persone nel nostro paese. Apprezziamo la musica come un simbolo di umanità, di unità e di arricchimento culturale. I musicisti qui sono considerati artisti di alto livello oltre ad essere professionisti di tutto rispetto. Ci piace trattarli di conseguenza e mostrare loro quanto essi sono valutati."
Avverrà nel 2021, tempo necessario per i negoziati della Brexit e per sistemare le 120 famiglie coinvolte in questa delocalizzazione.
E’ previsto un notevole aumento di stipendio per gli orchestrali e la residenza in un auditorium straordinario come il nuovissimo Elbphilharmonie, perno di tutta l’iniziativa: il nome del nuovo soggetto sarà London Hamburger Orchestra.
Alla domanda cosa rimpiangeranno di Londra alcuni musicisti hanno risposto con sarcasmo: "i costosissimi mezzi di trasporto, i treni inaffidabili e il costo della vita in generale, già proibitivo prima della Brexit". Altri, invece, hanno elogiato la diversità, l'apertura mentale e l'entusiasmo del pubblico britannico.
Ma ciò che colpisce di questa vicenda è la lungimiranza della politica della città tedesca testimoniata dalle dichiarazioni di un suo rappresentante che risponde cosi a chi gli chiede conto della spesa da sostenere:
"Questo è un luogo prospero, con i piedi per terra, che ha un approccio illuminato per pensare a lungo termine . Noi investiamo nelle arti come un contributo fondamentale per un futuro orgoglioso e prospero per tutte le persone nel nostro paese. Apprezziamo la musica come un simbolo di umanità, di unità e di arricchimento culturale. I musicisti qui sono considerati artisti di alto livello oltre ad essere professionisti di tutto rispetto. Ci piace trattarli di conseguenza e mostrare loro quanto essi sono valutati."