Viaggio all’interno del sé. Esplorazione di realtà “altre”. I colori della moda. Sinestesie.
di Mariella Valdiserri
Grande successo di pubblico, addetti ai lavori e personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura per la presentazione alla Pelota di Milano dell’attesissimo final work 2014 “Abstract Feelings” di Accademia del Lusso.
La sorpresa più significativa è stata la presenza di Raffaella Curiel, la stilista colta della Moda italiana che ha voluto conoscere da vicino i nuovi talenti e le loro creazioni. “Abstract Feelings” è la testimonianza dei processi creativi e della dimensione progettuale dei giovani fashion designers, dove il lavoro sull’abito viene realizzato declinando couture, innovazione e attenzione alla sperimentazione.
70 i capi realizzati che, ispirati al mondo interiore dell’individuo, hanno reinterpretato in chiave simbolica, emozioni, sentimenti, astrazioni, fantasie e l’immaginario dell’essere umano per affrontare nuovi mondi. Due galassie: l’interno e l’esterno dell’essere che si esplorano e si intersecano. Due interpretazioni opposte ma anche complementari del tema. Abiti-simbolo che vogliono comunicare con altre realtà Da una parte l’abito Mantra, la corazza cyber-punk, che avvia ad una potente forza energetica e che aiuta a modificare le nostre vibrazioni entrando in risonanza con ciò che intendiamo conoscere.
Abiti-simbolo che hanno la forza di delineare creature fantastiche che vogliono comunicare con altre realtà (mondi)
Dall’altro l’abito Totem mistico e protettivo non solo del corpo ma anche del proprio sé, con il potere intrinseco di far apparire ma anche di far essere se stessi.
Emanuele Colombo e Giuseppe Meduri hanno orientato i giovani studenti delle sedi di ADL: Milano, Torino, Treviso Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Palermo, Madrid, Belgrado, Shangai.